Capitolo II
LOTTA TRA CARISMI SACRI E FORZE MEDIANICHE
1. - Il culto del "Santo Ridere".
Una visione interiore 40 mi aveva permesso di constatare due cose importanti; la prima, che nella natura Dio ha messo tutti i tipi di energia necessari alla vita; la seconda, che queste stesse energie, normalmente fatte per la vita, possono condurre alla morte se in maniera esplicita noi autorizziamo il nemico di Dio ad immischiarsi nei nostri affari. Avevo capito che il loro abuso (utilizzazione eccessiva, o cattiva utilizzazione) poteva trasformare queste forze vitali in forze mortali, ogni forma di vita in forma di morte. Per finire avevo ricevuto conferma che il maestro dell'abuso e del disordine era veramente colui che per antonomasia viene chiamato "l'Avversario". In tutto questo mi mancava forse un'ultima parte, perché all'interno di me c'erano altre domande che cercavano di farsi strada. Per esempio, nei momenti di calma mi capitava di pensare: "Visto che le forze presenti nell'universo - visibile e invisibile - appartengono tutte a Dio che le ha create, com'é possibile che l'Avversario possa servirsene per nuocere all'uomo? Chi gli dà tutti questi diritti? In altre parole, come mai Dio, che è onnipotente, sovrano, padrone di tutto, lascia che il demonio utilizzi contro di noi le energie dell'Universo?"
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- [40] Si tratta dell’immagine della centrale idroelettrica. (Se necessario, leggere la sezione intitolata: “La Centrale idroelettrica”).
Nella sua bontà, il Signore mi ha mandato una voce immateriale che con pazienza mi ha spiegato di nuovo tutta la verità. Lo ha fatto nel modo seguente:
"Vuoi sapere chi chiama in ballo il demonio, e gli dà tutti i diritti? Siete voi. È l'uomo che decide da chi vuol essere aiutato. E molti di voi scelgono l'Inferno piuttosto che il Paradiso. Dio rispetta quello che voi scegliete. Da quando Dio vi ha creati, si è legato alla decisione di lasciarvi liberi. Il dono che vi è stato fatto del libero arbitrio significa che per decreto divino voi potete scegliere in qualsiasi momento tra il bene e il male, tra Dio e il suo Avversario. Quando scegliete l'Avversario, questi agisce con l'autorità che gli conferite voi. Dio rispetta la vostra scelta. Vorresti che Dio obbligasse Satana a ritirarsi? Certo che lo potrebbe fare, ma non lo fa, e non lo farà mai, perché fin dall'inizio ha preso la decisione di rispettare quella libertà di scelta che vi ha concessa. Siete sempre voi a decidere chi prendere come alleato. E in molti casi preferite Satana." 41
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- [41] Il libero arbitrio, dono di Dio, è la facoltà che l’uomo ha di poter scegliere tra il Bene e il Male. Scegliendo il Bene l’uomo guadagna il Paradiso, scegliendo il Male lo perde.
Allora qui ho intuito l'importante ruolo della preghiera, il motivo profondo che spinge la Madonna a ripeterci nelle apparizioni: "Pregate, bambini miei, pregate, pregate, pregate". Il motivo è semplice: visto che una parte degli uomini si accordano il diritto di farsi aiutare dalle forze del male, con culti e preghiere malefiche (cioè cattive), gli altri che rimangono, se vogliono, hanno diritto di farsi aiutare dalle forze del bene, con culti e preghiere benefiche (cioè buone). 42 Ho intuito che questo diritto diventa persino un dovere per coloro che vogliono il trionfo del Bene, e lo cercano in maniera attiva, anziché aspettare passivamente che il Bene caschi loro addosso.
Ho pure compreso il vero senso della frase di San Paolo ai cristiani di Efeso: "La nostra lotta non è contro creature di carne e di sangue ma contro le Potenze e le Dominazioni". Potenze e Dominazioni sono spiriti angelici divenuti demoniaci, e dotati di facoltà e conoscenze superiori a quelle umane. La folgorazione che li ha colpiti al momento della loro ribellione a Dio non ha distrutto le facoltà soprannaturali con le quali sono stati creati, e che ormai fanno parte della loro natura. E poiché questi angeli-diavoli utilizzano le loro facoltà contro di noi in maniera eccessivamente subdola, Dio ci accorda il diritto di chiamare in nostro aiuto le Potenze e le Dominazioni angeliche rimaste a Lui fedeli. Questi spiriti angelici sono in grado di lottare ad armi pari contro i demoni infernali, nostri nemici, e ci possono aiutare moltissimo. Lo possono fare ogni volta che i diavoli ci minacciano. Tale minaccia è praticamente continua.
42, 43, 44
- [42] Le forze del Male sono gli spiriti infernali, o demoni; le forze del Bene sono gli Spiriti celesti, o angeli.
- [43] Ef 6, 12.
- [44] e nostre facoltà, intelligenza, forza, ecc... sono appesantite dalla materia che ci compone. (Carne e sangue sono sostanze materiali).
La prova che la minaccia è continua è nei testi che seguono, quattro in tutto. Il primo è di Maria Valtorta. Il secondo ed il terzo sono di don Stefano Gobbi, che li ha inseriti nel suo "Libro azzurro". Il quarto è un articolo apparso nel 1996 in un giornale della città di Ottawa. Esso denuncia delle pratiche che alcuni considerano "carismatiche", ed altri invece considerano mezze sacrileghe.
1. - Maria Valtorta: "I Quaderni", vol. 1 (1943), p. 182.
"19 luglio 1943. Gesù dice: "Lucifero, nelle sue manifestazioni ha sempre cercato di imitare Iddio. Così come Dio ha dato ad ogni Nazione il suo angelo tutelare, Lucifero le ha dato il suo demone. Ma come i diversi angeli delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Dio, così i diversi demoni delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Lucifero. L'ordine dato da Lucifero nella presente vicenda ai diversi demoni, non è diverso a seconda degli Stati. È un ordine unico per tutti. Donde si comprende che il regno di Satana non è diviso, e perciò dura. Questo ordine può essere enunciato così: "Seminate orrore, disperazione, errori, perché i popoli si stacchino da Dio, maledicendolo. I demoni ubbidiscono e seminano orrore e disperazione, spengono la fede, strozzano la speranza, distruggono la carità. Sulle rovine seminano odio, lussuria, ateismo. Seminano l'inferno. E riescono perché trovano già il terreno propizio. Anche i miei angeli lottano a difesa del Paese che ho loro assegnato. Ma i miei angeli non trovano terreno propizio. Onde rimangono soccombenti rispetto ai nemici infernali. Per vincere, i miei angeli dovrebbero essere aiutati da animi viventi nel e per il Bene. Viventi in Me. Ne trovano. Ma sono troppo pochi rispetto a quelli che non credono, non amano, non perdonano, non sanno soffrire. È il caso di ripetere: "Satana ha chiesto di vagliarvi". E dal vaglio risulta che la corruzione è come ai tempi del diluvio, aggravata dal fatto che voi avete avuto il Cristo e la sua Chiesa, mentre ai tempi di Noè questo non c'era".
2. - Messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi:
«Milano, 2 ottobre 1993. "Nei tempi della grande prova vi invito a rendere più forte il legame che vi unisce ai vostri Angeli Custodi. Essi hanno un particolare ed importante compito di essere Luce sul vostro cammino. [...] Ai vostri Angeli Custodi è affidato il compito di proteggervi dalla grande tenebra che vi circonda per farvi camminare sempre nella luce della verità, della santità, della purezza, della umiltà, della fiducia e dell'amore. Gli Angeli Custodi hanno il compito di essere difesa alla vostra vita. Come sono numerose e subdole le insidie che ogni giorno vi tendono gli spiriti cattivi, i demoni che ora si sono riversati nel mondo ed operano ovunque per condurre le anime all'eterna dannazione. La loro azione è ora diventata potente perché si è associata alla forza che hanno i mezzi di comunicazione, come stampa e televisione. Con subdola raffinatezza viene diffuso il male sotto forma di bene, il peccato come esercizio della propria libertà, la trasgressione alla legge di Dio come nuova conquista da parte di questa povera e pervertita umanità. Come sono forti e continui gli attacchi degli spiriti cattivi per colpirvi anche nella vostra vita fisica, con incidenti, disgrazie, attentati, malattie, esplosioni di violenza, di guerre e di rivoluzioni. [...] Gli Angeli Custodi hanno infine il compito di combattere con voi la stessa battaglia per ottenere la medesima vittoria. Nella grande prova, che ormai è giunta, si rende ancora più forte e sanguinosa la grande lotta fra la Donna vestita di sole e il Dragone rosso, fra le forze del bene e le forze del male, fra Cristo e l'anti-Cristo. É una battaglia che si svolge soprattutto a livello di spiriti: gli spiriti buoni contro gli spiriti cattivi; gli Angeli contro i demoni; S. Michele arcangelo contro Lucifero. Voi siete coinvolti in questa grande lotta che vi supera immensamente. Allora dovete essere particolarmente uniti a Coloro che sono a voi vicini nel grande combattimento, che hanno grande potenza in questa lotta, che vi aiutano a combattere e vi conducono verso la sicura vittoria".
3. Messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi:
«Rio de Janeiro, Brasile, 29 settembre 1995. "Grazie alla risposta che ricevo ovunque da parte dei miei figlioli, io intervengo per accorciare il tempo della grande Prova, così dolorosa per voi. [...] I tempi saranno accorciati perché la grande lotta che si combatte tra Dio ed il suo Avversario si svolge soprattutto a livello degli spiriti, al di sopra di voi. Questa terribile battaglia si svolge tra gli Spiriti celesti e gli Spiriti infernali, tra gli angeli del Signore e i demoni, tra le Potenze del cielo e le Potenze dell'inferno. In questa grande lotta, un compito particolare è affidato all'arcangelo Gabriele che vi riveste della stessa forza di Dio; all'arcangelo Raffaele che vi versa un balsamo di guarigione su tutte le vostre ferite; all'arcangelo S. Michele che conduce tutte le coorti angeliche alla vittoria completa sulle coorti infernali. Ragion per cui io vi affido alla potente protezione di questi Arcangeli, a quella dei vostri Angeli custodi, affinché siate guidati e difesi nella lotta che ora si svolge tra il cielo e la terra, tra Paradiso e Inferno, tra San Michele arcangelo e Lucifero stesso. Costui apparirà prossimamente con la stessa potenza dell'anti-Cristo. Così voi siete preparati al grande prodigio che si compirà quando, per il trionfo del mio Cuore Immacolato, scenderà sul mondo la rugiada della Misericordia divina".
4. - Il quarto testo, è un articolo di giornale che ho scoperto qualche mese fa. Esso offre una prova supplementare della presenza reale degli Spiriti malefici. Malefici e sornioni, perché si mimetizzano in maniera talmente sofisticata che senza l'aiuto speciale dello Spirito Santo, un aiuto desiderato e umilmente invocato, è quasi impossibile riconoscerli per quello che sono. Che il lettore si senta libero di non credere all'interpretazione dei fatti che qui gli è proposta, ma il rifiuto di credere dovrebbe essere vagliato, messo alla prova, ed il modo migliore per metterlo alla prova sarebbe quello di leggere questo testo con calma, davanti al Santissimo, in spirito d'adorazione. Questo stratagemma è basato sull'umiltà, ed è molto importante se la persona che legge si considera bisognosa d'aiuto soprannaturale, quello di cui ognuno di noi ha bisogno per distinguere il vero dal falso, il bene dal male. 45
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- [45] La lettura frettolosa di questo brano non ha senso, specie se fatta per pura curiosità. Questa è una lettura che idealmente si dovrebbe fare davanti al Santissimo, o mettendosi alla presenza di Dio.
L'articolo è una testimonianza. La giornalista che scrive riporta i fatti come li ha visti svolgersi davanti ai suoi occhi. Il soggetto è attuale. Si tratta di un nuovo culto che alcuni chiamano "Santo Ridere", ed altri "Toronto Blessing", giacché gli appuntamenti internazionali riservati a questo genere di "culto" hanno iniziato a Toronto, nei pressi dell'aeroporto. L'esperienza è stata vissuta nel 1996 dalla giornalista Sylvia Mac Eachern. Il suo racconto è stato pubblicato nel giornale di lingua inglese "The Orator" (vol. 6, n. 1), nella città di Ottawa, col titolo : ADORATORI SECONDO LO STILE "VIGNA". 46
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- [46] Vigna traduce la parola inglese “vineyard”. Il testo che qui si riporta è ripreso dall’articolo che la giornalista Sylvia MacEachern ha pubblicato nel giornale “The Orator”, marzo/aprile 1995. (Indirizzo del giornale: P.O. Box 71022, Ottawa, Ont., K2P 2L9 - Canada). L’articolo descrive quello che la giornalista ha visto e udito durante un raduno di “Santo ridere” organizzato dal “Gruppo del Vigneto”, tenutosi all’ “Auberge Tudor Hall” di Ottawa, dal 30 marzo al 1 aprile 1995, col titolo: “Il Padre ci ama”. (La traduzione italiana utilizzata in questo libro è stata preparata da J. De Parvulis).
"C'era una folla di circa mille persone, fra le quali alcuni cattolici. Il programma tipo era il seguente:
1) Musica rock (45 minuti).
2) Insegnamenti.
3) "Ministero".
Durante le sedute chiamate ministero, alcuni emettevano grida acute come avviene per l'annuncio di una mortalità, altri si lamentavano come prefiche pagate, o piangevano come neonati, oppure abbaiavano come cani, starnazzavano come galline, cantavano come galli, fischiavano come serpenti, grugnivano come maiali, ruggivano come leoni. Uno di loro emetteva pure dei rumori simili a quelli che producono due fili elettrici che toccandosi scoppiano facendo scintille. 47
Parecchi dei presenti si contorcevano, tremavano, volteggiavano, si lanciavano in avanti, o indietro. In certi casi le loro contorsioni iniziavano senza l'intervento di nessuno, in altri casi cominciavano quando le due persone incaricate per questo ministero pregavano sopra di esse. Le contorsioni si intensificavano durante la preghiera. Il ritornello di queste preghiere era: "Ancora! Signore! Di più Signore! Di più! Ancora di più Signore! Raddoppia Signore! Vacci forte, Signore! Riempi Signore! Riempilo! Riempila!" Poi c'erano quelli che ridevano senza controllo, quelli che facevano il lecca-lecca, quelli che si rotolavano sul pavimento, quelli che passavano il tempo distesi a terra [...] e c'era una donna che dava l'impressione di essere alle prese con l'esperienza sessuale numero uno della sua vita. [...]
C'era un giovanotto che assomigliava proprio al Re Leone, e ruggiva come lui. Emetteva dei profondi ruggiti rauchi e gutturali, come un vero leone. Tentava di staccarsi dal pavimento, si accorgeva che non ci riusciva, scopriva che vi ci era fissato, rideva di non poter alzarsi, poi ruggiva di nuovo. Infine, malgrado questa santa colla, questo santo ridere, e questo santo ruggire, strisciando per terra era riuscito a raggiungere il muro della parete. Ormai si trattava di "santo ubriacamento". Agiva da uomo ubriaco, molto ubriaco. Cercava disperatamente di mettersi in piedi puntellando il suo corpo barcollante contro il muro. Tentava di rialzarsi, ci riusciva a metà, poi si fermava per valutare la situazione attraverso il suo stupore "ubriaco". In fin dei conti si è accasciato di nuovo scivolando maldestramente fino al pavimento.
In mezzo a tutta questa folla disordinata, c'erano quelli che si facevano sbattere da forze invisibili. Ricevevano dei veri colpi. Ogni colpo invisibile spediva il loro corpo, o parte del loro corpo, in una direzione nuova. - Schiaffo! - Il torso superiore era spedito in avanti. - Schiaffo! - Il torso ritornava indietro al suo posto. - Schiaffo! - Il torso se ne andava a sinistra. - Schiaffo! - La testa partiva in avanti. Una giovane donna, bella e attraente, dai capelli scuri e fluenti, era sbattuta a destra e a sinistra a una velocità incredibile. Tutto quello che a tratti si poteva vedere attraverso la folla era una criniera di lunghi capelli neri volteggianti nell'aria. Prima passava frustando l'aria in una direzione. Subito dopo si vedevano i suoi capelli scappare via fustigando l'aria in un'altra direzione. Mentre succedeva questo, i membri della coppia incaricata di pregare su di lei se ne stavano da parte ridendo come matti! Due di loro non riuscivano quasi più a stare in piedi!
C'erano corpi nelle corsie, corpi sopra le sedie e sotto le sedie, alla rinfusa. Poi le sedie sono state rapidamente accatastate e rimosse per agevolare il numero crescente di quelli che chiedevano ai ministri la preghiera o l'imposizione delle mani, e di quelli che riposavano nello Spirito oppure rimanevano a mollo coprendo il pavimento come vere immondizie. Uno spettacolo stupefacente si è prodotto allorché un uomo ha deciso di andare a farsi amministrare davanti a tutti. Mentre camminava è improvvisamente inciampato ed è caduto a terra. Nell'abbracciare il pavimento si è messo a ridere, e le raffiche del suo santo ridere non si fermavano più. È arrivato un uomo che voleva passare. Quello che stava sul pavimento si è tirato un po' su, e nel fare questo gesto i due si sono toccati le mani. Allora il secondo è caduto anche lui assieme al primo (si è pure ferito alla testa urtando la carrozzella di un bambino). Ridevano ambedue in modo isterico. È arrivata una donna. Il primo uomo si è allungato per toccarle la caviglia, e appena l'ha toccata, anche questa donna è caduta a terra accanto ai due. Si è messa subito a ridere anche lei, le solite raffiche di santo ridere.
Per il sabato pomeriggio l'effervescenza era al culmine. Quasi tutti ormai, persino i gruppi responsabili del ministero, erano presi dall'ilarità, dalle contorsioni, dai giramenti, e questo in maniera continua. Anche gli addetti alle preghiere e alle prese 48erano con la mente altrove, in qualche angolo del paese dei balocchi. Non riuscivano più a stare in piedi. Uno spettacolo che sfida qualsiasi tipo di descrizione.
Per me questi tre giorni sono stati come un violento assalto che i miei sensi e la mia salute mentale hanno dovuto subire. È vero che durante questi raduni non tutte le persone sono cadute a terra, non tutte hanno emesso versi di animali, non tutte hanno dato segni di ubriacamento. Ma la cosa è capitata ad un grande numero. E di fatto, numerosi sono quelli che ritornano due o tre volte a questo tipo di sedute al fine di diventare degli adoratori secondo lo stile Vigna.49
Ora i promotori di queste attività dette religiose hanno preso l'abitudine di mettere in guardia il loro popolo dicendo: "Non mettete tutta la vostra attenzione sulle manifestazioni". Ma poi si lanciano in una serie di vari rapporti sulla maniera con la quale Dio si è mostrato oppure Dio è venuto (espressioni alla moda) durante dei raduni già avvenuti in altri posti. Come prova che Dio si è manifestato, essi descrivono questo bel caos, e raccontano lo stato d'inferno che ne è seguito! Più questo stato d'inferno è grande, più i promotori sono convinti che Dio è venuto, e che Dio li ha benedetti tramite la sua presenza manifesta. Questa presenza, essi dicono, è provata dalle manifestazioni."
47, 48, 49
- [47] Puro caso o frase-testimonio? Se necessario, leggere in appendice il testo intitolato: “La Centrale idroelettrica”, dove è spiegata la differenza che c’é tra una luce normale (costante, utile, non pericolosa), e quella che emana da un cortocircuito in azione (luce irregolare, luce pericolosa per gli incendi che può causare). L’ideale carismatico vero è come una luce costante, benefica, controllata da Dio, ma le sue imitazioni fanno pensare alla luce dei cortocircuiti in azione. Al di fuori dell’artificiosità spettacolare, un cortocircuito in azione non ha nulla di attraente. (Lo scoppiettio di un cortocircuito in azione può sembrare attraente sul momento, ma non è luce che dura, capace di rischiarare in maniera costante. è energia fuori controllo, pericolosa).
- [48] In questi raduni, gli addetti alle “preghiere” hanno il compito di pregare in coppia con le mani tese sulla persona che lo richiede. Gli addetti alle “prese” (la parola inglese è “catchers” che letteralmente significherebbe “prenditori”) hanno il compito di "prendere" nelle loro braccia la persona che durante tali “preghiere” potrebbe cadere all’indietro.
- [49] Alcuni cattolici hanno appreso che certi loro confratelli hanno partecipato a questi avvenimenti. Dire che sono rimasti atterriti è dir poco. Visto il successo che questo “santo ridere” ha ottenuto presso certe comunità carismatiche di cattolici, la conclusione più ovvia è che in futuro ci sarà di che rimanere ancor più atterriti o allibiti. Prova ne è che i “ministri del vigneto” promettono prodigi ancor più mirabolanti per i tempi a venire. Cosa può portare “di più” un caos del genere? Preti che durante un attacco di “Santo ridere” lasciano cadere a terra l’Ostia Santa? Oppure versano per terra il Preziosissimo Sangue?
Incendio fuori controllo.
"Una fonte di informazione stabilisce che presso il Toronto Airport Vineyard, in nove mesi hanno partecipato a raduni del genere circa 80,000 persone.50 Fra queste persone ci sono stati oltre 4.000 pastori e direttori d'anime giunti dai quattro angoli del globo (Nord America, Gran Bretagna, Cile, Argentina, Svizzera, Francia, Germania, Scandinavia, Sud-Africa, Nigeria, Giappone, Nuova Zelanda, Australia). Il raduno Catch the fire tenutosi a Toronto nell'ottobre 1994 ha registrato 2,500 partecipanti venuti da venti nazioni. Era stato organizzato specificatamente per i pastori e i direttori d'anime. Sugli 80.000 che hanno partecipato, circa 30,000 lo hanno fatto per la prima volta. Tra i partecipanti non sono mai mancati i cattolici. Siccome il Santo ridere è contagioso quanto una malattia infettiva, i benedetti ritornano nelle loro rispettive nazioni ed infettano i membri delle loro associazioni. È facile immaginare quante migliaia di povere anime vengono esposte ed infettate col Santo ridere nel mondo intero. Siccome ogni benedetto è capace di infettarne un altro, si immagini il risultato... La cosa avanza, avanza, avanza senza sosta, come una piaga. Se è lecito credere ai racconti bizzarri narrati da Dave Roberts, redattore e sostenitore del santo ridere, la contaminazione può far presa anche su candidati improbabili o inconsapevoli.
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- [50] Traduzione: “Vigna dell’aeroporto di Toronto”. Le informazioni qui riportate hanno come fonte : Guy Chevreau: "Catch the fire", Harper Perennial - Harper Collins - 1995, p. 17 e 18.
Alcuni esempi eloquenti.
Per capire i due episodi che seguono, è bene situarli nel loro contesto, sapere per esempio che molti di quelli che sono "benedetti" hanno la strana abitudine di scoppiare in risate incontrollabili, e questo anche nei momenti più inopportuni. Roberts racconta che una donna era al volante della propria macchina e ascoltava alla radio le parole di Rodney Howard-Browne (Howard-Browne è quell'evangelista Sud-africano che ha fatto scoppiare questa epidemia). La donna è stata assalita da una crisi di ilarità talmente forte che la sua abilità di guidare si è deteriorata. Conseguenza: un agente di polizia l'ha arrestata. Il poliziotto pensava che la donna fosse ubriaca. Qui la storia prende una piega strana. (Se i fatti sono autentici, essa offre una prova della forza che ha questa benedizione). Quando il poliziotto ha toccato la donna per aiutarla ad uscire dalla macchina, "ha cominciato a ridere, e per molti minuti non è stato capace di fare altro". Il poliziotto ha infine ripreso un po' di contegno, ma alla radio nel frattempo Howard-Browne aveva raggiunto il culmine del suo discorso. Allora il poliziotto, un pentecostale rimasto un po' indietro in fatto di religione, si è messo a piangere, e così la donna ne ha approfittato per ricondurlo a Dio. 51
Il secondo episodio è quasi uguale al primo. Una donna è stata invitata a soffiare nel pallone che misura la quantità di alcool presente nel sangue. Il racconto prosegue: Appena si è messa a soffiare nel pallone, il poliziotto si è gettato a terra ridendo. 52
Questo articolo mi ha appreso qualcosa di nuovo, e nello stesso tempo mi ha fatto scoprire che nella mia anima c'era ancora qualcosa di non risolto. Desideravo saperne di più sui segni tangibili che permettono agli uomini di riconoscere la presenza di spiriti demoniaci nella loro vita, o in quella degli altri. Parole come: spiritismo, occultismo, satanismo, tarocchi, magia nera, magia bianca (!), malefici, stregamenti, scienze occulte, esorcismi, messe nere, sette, erano per me come esseri viventi, ma oscuri, ermetici, impenetrabili, circondati da mistero. E a questa bella lista si aggiungeva ora un neonato: il culto Vigna, alias Santo ridere, alias Toronto Blessing. 53
51, 52, 53
- [51] Cf.: Dave Roberts, The “Toronto blessing”, Kingsway Publications Ltd.; Sussex, GB, 1994, p. 32.
- [52] Cf.: Dave Roberts, stessa referenza di sopra. Incidenti come questi hanno spinto il giornale di Londra: “The Dayly Telegraph”, ad usare il titolo seguente «Vietato guidare la macchina per i “benedetti”». (Londra, Inghilterra, 20 novembre 1994). Secondo l’Istituto Cristiano di Ricerca (il “Christian Research Institute”), tutto questo ha lo stampo di una seria “eresia carismatica”.
- [53] «La Benedizione de Toronto, detta pure: “Santo Ridere”, iniziò a Toronto nel 1994 durante un soggiorno di tre mesi che Randy Clark, pastore della chiesa Vineyard (=Vigneto) dello stato americano del Missuri, trascorse alla chiesa dell’aeroporto di Toronto. Da quel momento la parola Vineyard è diventata sinonimo di “Santo Ridere”. Quando Randy Clark arrivò a Toronto, aveva già ricevuto la “Benedizione” da Rodney Howard-Browne, e l’aveva pure trasmessa ai membri della sua congregazione, e ai vari animatori della sua chiesa Vineyard. Avendo saputo di queste cose, Jean e Carol Arnott (Arnott era pastore dell’aeroporto di Toronto) invitarono Clark alla chiesa dell’aeroporto di Toronto per parlare e fare un po’ di “ministero”, questo per la durata di quattro giorni. I quattro giorni, iniziati il 20 gennaio 1994, durarono tre mesi, ma i “segni e meraviglie”, ossia le manifestazioni bizzarre che normalmente sono associate a questa “Benedizione”, continuarono a prodursi anche dopo la partenza di Randy Clark. La notizia si è sparsa nel mondo, e la gente ha iniziato ad affluire in gran numero per vedere ed esperimentare questo nuovo tipo di “rinnovamento”. Malgrado un insegnamento dubbio, e malgrado i legami che a quanto sembra esistono tra questa chiesa e un gruppo già accusato di eresia carismatica, questi fenomeni si espandono ad una velocità vertiginosa. » N.B. Lo stesso giornale che dà queste informazioni (The Orator, vol. 6 , n. 1) dice che le manifestazioni che sopravvengono durante queste assemblee “carismatiche” assomigliano molto a quelle dei “Convulsionari di San Medardo”, giansenisti fanatici che si sono manifestati tra il 1731 e il 1735.
Un giorno stavo riflettendo sull'autentico significato da attribuire all'aggettivo OCCULTO, una parola utilizzata per indicare qualcosa che non si vede, non si nota, non si suppone, ma esiste. Esiste nascosto. Nascosto come? In modo assoluto, oppure...
− "Sei nato curioso, Johannes. Ma oggi mi devi dire se cerchi il sapere per il sapere, o se lo cerchi per migliorare la tua sorte e quella del tuo prossimo."
− "Signore, leggete Voi stesso nel mio cuore. Il sapere per il sapere non mi interessa."
Sul momento questa frase non ha avuto seguito, ma un mese più tardi un amico mi ha dato dei fogli contenenti un messaggio che secondo lui veniva dal Cielo. Visto il numero impressionante di falsi messaggi che circolano tra i fedeli e i mezzi-fedeli, i convertiti e i falsi convertiti, i mistici e i falsi mistici, ho iniziato a leggere detto messaggio con la massima diffidenza, pronto a controbattere su quanto mi sarebbe parso contrario all'ortodossia o al buon senso. Ma - sorpresa! - a mano a mano che avanzavo nella lettura avevo l'impressione che detto messaggio era in sintonia con ciò che il Signore Dio mi aveva già insegnato sulle forze cosmiche e le onde elettromagnetiche così ambite dall'Avversario. Il testo, che era redatto in inglese, aveva come titolo: The Sliders, ossia: gli insidiosi Intrufolatori. Siccome rispondeva, ma non a vanvera, a domande che germinano nello spirito di molti, l'idea di "fare agli altri ciò che vorrei che gli altri mi facessero" mi ha spinto a tradurre il testo in italiano. Il risultato, mi sono detto, finirà senza dubbio tra le mani di persone interessate a questo tipo di affari. E in attesa che la Chiesa si pronunzi, il mio sforzo avrà permesso a queste persone di beneficiare di un minimo di informazione sul soggetto.
Non è sempre facile mantenere il vero e il falso ben separati. Siccome i casi di miscuglio sono sempre più frequenti e difficili da discernere, lo scopo di queste pagine è di fornire agli interessati, soltanto ad essi, una chiave e dei mezzi suscettibili di aiutarli ad evitare la confusione fra questi due mondi. Il pensiero delle proporzioni mi suggerisce di riprodurre nella sezione che segue una versione leggermente accorciata del testo intitolato "Gli Sliders". Se necessario la versione integrale inglese sarà resa disponibile per altri canali.
2. - Gli "Sliders". 54
Voce soprannaturale: «Noi li chiamiamo Sliders. Sono entità di un altro mondo, e si insinuano un po' ovunque nelle onde invisibili di energia naturale che si trova a contatto con la nostra Creazione. Gli occhi umani non possono vedere questi fasci di energia naturale, ma la vostra scienza fa grandi passi nella comprensione di questo fenomeno cosmico. Alcuni gruppi che si dedicano all'occultismo e all'esoterismo conoscono questi fasci di energie, e sanno trarne profitto. Gli esseri umani sono in grado di manipolare queste energie. Le ghiandole pituitaria e pineale, come pure l'ipotalamo del cervello, sono le antenne naturali che assorbono questi fasci di energia cosmica. È proprio da queste ghiandole che il corpo umano viene elettrificato. Questi fasci di energia si possono usare per fare miracoli e meraviglie a scopo di salute, e anche per muovere oggetti. Si possono pure usare per modificare o influenzare sentimenti e percezioni, primo perché queste dimensioni umane sono parte di un sistema complesso che è biofisico, bio-chimico e bio-elettrico, e secondo perché i campi magnetici possono avere una certa influenza su questo sistema.
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- [54] Traduzione proposta : «Coloro che si intrufolano per ingannare. »
(Questo vi aiuta a capire la ragione per cui nella dimensione spirituale, quel che conta per Noi è la volontà umana, soltanto essa. Infatti la volontà umana è sempre libera nelle sue scelte. Essa è guidata e alimentata da una coscienza che la rende capace di trionfare di qualsiasi tipo di influenza naturale, dandole la possibilità di proiettarsi al di là della materialità nella quale si trova, onde abbracciare la nostra Divina Volontà).
Le potenze medianiche utilizzano gli stessi campi magnetici che Noi utilizziamo, ma i medium manipolano le onde di energia naturale per servire unicamente la loro volontà umana. In questo modo essi si servono della nostra Creazione nell'unico intento di raggiungere i loro scopi umani. Certi esseri umani assorbono queste energie come "spugne". Altri invece hanno la facoltà di amplificare, manipolare, modificare o influenzare il campo magnetico che li circonda. Alcuni sono come dei "segnalatori", e quindi possono rivelare la presenza di fenomeni. Altri sono come "ricevitori", o "trasmettitori". Altri ancora sono tutto questo messo insieme, e possono diventare strumenti per compiere meraviglie e miracoli incredibili. 55
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- [55] Es 7, 11 & 22; 8, 3; Mt 7, 20-23.
Indipendentemente dalle loro intenzioni o desideri apparenti, gli individui che accettano di fungere da medium diventano tutti discepoli di Satana e del suo mondo "sotterraneo", pieno di poteri e di meraviglie naturali. Essi fungono da veri stregoni. Sono gli stregoni dei vostri tempi moderni. Penetrano senza autorizzazione all'interno della sfera spirituale, buona o cattiva che sia, e violano i misteri della nostra Creazione aggirando il nostro Volere santo ed eterno. Manipolano gli individui e il mondo materiale a loro piacimento, secondo il loro capriccio. Creano il disordine in maniera subdola. Saranno giudicati severamente dal nostro Tribunale perché sono spinti dall'orgoglio e dall'arroganza. [...]
In tale mondo di Potere, e di potenze non esistono doni carismatici. I veri doni carismatici non sono trasmissibili per contatto umano. Essi non sono delle "energie" che si possono manipolare su vostro comando, secondo la vostra volontà o fantasia. I veri doni carismatici si formano spontaneamente e semplicemente in uno spazio libero particolare dove Noi possiamo realizzare la nostra opera come Noi la vogliamo, quando Noi lo vogliamo, e attraverso uno strumento scelto da Noi, in una relazione di intimità. Attraverso il nostro strumento siamo Noi che esercitiamo il controllo. Questo controllo ci appartiene, e dobbiamo continuare a mantenerlo. Per un sano discernimento è necessaria l'umiltà.
L'energia magnetica naturale può essere manipolata per ottenere Potere e poteri. Satana insegna questi segreti delle nostra Creazione, ed in questo momento prepara di nascosto una strategia di distruzione nel cuore della Chiesa. Al di là delle loro intenzioni iniziali, alcune persone hanno conseguito doni medianici che conferiscono loro dei poteri. Ma col divenire intieramente ricettive a questi fasci di energia naturale hanno aperto le porte dell'inferno. Ora sono contaminati da queste entità le quali restano strettamente incollate a loro come vere sanguisughe. La maggior parte di queste persone non sanno con esattezza quel che succede, ma i discepoli di Satana, quelli veri, si aprono volontariamente e liberamente. Essi invitano ed accolgono queste presenze oscure al fine di aumentare il loro potere personale 56 tramite le influenze demoniache. Quello che voi chiamate Santo ridere o Toronto blessing deriva da una fonte medianica connessa con fasci di energia naturale totalmente contaminata da forze diaboliche. La persona che in Sud-Africa ha lanciato codesta benedizione è un medium integrale. Le entità creano confusione e manifestazioni che imitano le effusioni dello Spirito Santo, ma non sono tali. [...] Questo tipo di benedizione non viene da Dio.
56
- [56] Tra “potere” e “carisma” c’é un abisso. Nel libro: “Il Gran Messaggio d’Amore”, parlando all’interlocutrice che le serve da strumento, la Voce Divina dice: “Sei uno strumento, e lo strumento non agisce mai per volontà propria, ma per Volontà di Colui che l’adopera”. Spiegazione: nelle persone carismatiche i carismi assomigliano a dei poteri personali, ma tali non sono, perché la persona carismatica è uno strumento nelle mani di Dio, uno strumento che agisce in nome di Dio, senza poteri personali. (Colui che fa e decide è Dio, non la persona carismatica).
In certi casi però una persona carismatica può innamorarsi del carisma che esercita, innamorarsene al punto da volerlo per sè. Se ciò avviene, tale peccato obbliga Dio a ritirarsi, e quando Dio si ritira, con lui si ritira anche il carisma. Ma ecco che alle volte, malgrado l’assenza di Dio il carisma sembra ancor presente e operante nella persona ex-carismatica. Come mai? Il motivo è che di nascosto il nemico di Dio si è sostituito a Dio nella persona carismatica decaduta. Allora in questo caso non si tratta più di carismi, ma di “poteri” provenienti da Satana. Per Gesù Satana è un “sornione” perché fa credere alle sue vittime che il potere che esse esercitano è una loro qualità, anche se in realtà è lui che agisce tramite essi. In conclusione, diciamo che la differenza che separa carismie poteri è più nella sostanza che nella forma. Esempio: tra il monaco Rasputine e Padre Pio c’é poca differenza di forma, giacché i prodigi del primo si possono paragonare ai miracoli del secondo, ma la differenza è nella sostanza, e cioè : mentre Padre Pio con i suoi carismi serve Iddio, Raspoutine con i suoi poteri serve un padrone che non è Dio.
In guardia, figli miei! Presto avrete bisogno di esorcismi e di preghiere di liberazione per fermare l'invasione di questi potenti intrusi che circolano attraverso i circuiti di energia che gli esseri umani, in simbiosi con Satana, si compiacciono di manipolare. Codesti Sliders si attaccano a voi come sanguisughe. Contribuiscono a dissipare la vostra vita spirituale ed a spegnerla pian piano, ma inesorabilmente. Lo fanno inducendovi ad imboccare strade che sono come trappole perché non hanno vie di uscita. A Dio non fa nessun piacere vedere i suoi figli che diventano vittime di questi fenomeni diabolici. Queste entità si beffano di tutti voi. Vi trasformano in falsi profeti, e le parole stupide che escono dalla vostra bocca non significano assolutamente nulla, né per voi né per Noi. Siete voi stessi testimoni di quello che vi fanno fare, di come vi trasformano in animali che strisciano, saltano, ringhiano o grugniscono.
Il Principe delle tenebre dispone di un certo potere sulla nostra Creazione. 57 Le energie naturali sono nostre, fanno parte della nostra Creazione, ma gli Sliders che circolano all'interno del mondo invisibile le sanno usare, e ne approfittano in modo abusivo. Calpesteranno le vostre facoltà umane. Vi inchioderanno a terra per meglio controllarvi, onde realizzare il loro piano. Questa confusione è ora con voi ed in voi perché voi, Popolo mio, non approfittate della mia Presenza eucaristica. Questa confusione invaderà lentamente e potentemente una buona parte della Chiesa. Il movimento carismatico sarà completamente controllato dai poteri medianici, e diventerà settario. Presto appariranno fra di voi le divisioni. Alcuni preti, pastori, e direttori spirituali piangeranno amaramente alla vista del loro ovile devastato. Molti perderanno la fede, e molti perderanno la loro reputazione di bravi direttori di spirito.
57
- [57] Lc 4, 5-8.
Grandi umiliazioni attendono i miei discepoli, e il rinnovamento carismatico finirà per essere completamente annientato. 58 Questo accadrà perché troppo pochi sono i direttori di spirito che veramente Ci ascoltano, rispondendo al nostro invito di venire nel deserto, per riposare alla Presenza eucaristica che trasforma, purifica, e rinserra con Noi il legame d'amore. Il Santo ridere o Toronto Blessing non è un rinnovamento, come dicono alcuni. È una regressione. Una regressione spirituale assoluta. [...] Come conseguenza di ciò, la Chiesa cattolica crollerà in molte regioni del globo. Dall'esterno tutto sembrerà buono, ma si tratta di una catastrofe spirituale maggiore. Le catastrofi naturali sono un niente in paragone. Gli occhi dell'uomo non vedranno, la sapienza umana e l'intelligenza umana non riusciranno a percepire e a riconoscere la frode, anche se essa sarà molto presente. È così che molti cadranno. La gente si divertirà nel vedere tanti miracoli e meraviglie. La gente si sentirà bene. Molti saranno sedotti da grandi guarigioni, e da "manifestazioni" di ogni genere. Questo sarà chiamato un grande rinnovamento della Chiesa, e sarà percepito come tale. Gli spiriti cattivi creeranno meraviglie per confondere tutte le menti. 59
58, 59
- [58] È da escludere che le parole di condanna di questo messaggio possano riguardare l’IDEALE carismatico, ma è possibile che riguardino quei movimenti che di carismatico non hanno più che il nome. La “luce” irregolare di questi movimenti fa pensare alle scintille dei cortocircuiti, che emettono luce, sì, ma luce irregolare, che esplode, ed è pericolosa.
- [59] Mt 24, 22-28.
Alcuni sacerdoti sono già contaminati dalla testa ai piedi dai poteri medianici trasmessi da codesti Sliders. Essi producono autentici fasci di energia che controllano la gente. Sono aiutati dagli Sliders che insegnano loro come procedere. Le tecniche sono quelle importate dai gruppi esoterici provenienti dall'Oriente. E d'altronde, la maniera con la quale codesti sacerdoti procedono durante il ministero di imposizione delle mani è una tecnica medianica usata per trasferire fasci di energia cosmica direttamente nel cervello. Alcuni sacerdoti e pastori si sono lasciati asservire da gruppi intieri di potenti Sliders i quali si servono di essi per distruggere la Chiesa. Il Santo ridere, o Toronto Blessing, è una porta che è stata aperta da un uomo dell'Africa del Sud. Molti hanno già attraversato questa porta. Altri continueranno a farlo. Ma attenzione! È una trappola. [...] Un tempo di grande confusione invaderà fra poco il Popolo di Dio, la gente di Dio. Questo avverrà perché i loro direttori, sacerdoti, e capi carismatici cercano il potere in funzione di se stessi anziché cercarlo unicamente in funzione di Dio.
Poteri ... Perché voi pensate che la tentazione sia troppo grande, e la prova della croce troppo difficile per essere sopportata con pazienza. 60
Poteri ... Perché volete fare la vostra volontà anziché sottomettervi ai decreti della nostra Saggezza Eterna. 62
Poteri ... Perché la vera crescita spirituale passa necessariamente attraverso lo spogliamento totale dell'io umano. Chi accetta questa crescita, accetta di attraversare questo lungo deserto che è il nostro. È una prova dura da sopportare, e molti preferiscono non imboccare la via stretta che porta alla Salvezza. 62
60, 61, 62
- [60] Mc 14, 36; 15, 29-32.
- [61] Gv 4, 34; 17, 4.
- [62] Cf. Esodo.
Poteri ... Perché la vostra ambizione è quella di controllare e dominare, e perché segretamente accarezzate il sogno di diventare il punto di mira di tutto il circondario. Il vostro zelo per il Regno di Dio è falso. Esso è contrario agli interessi della Chiesa. Io stesso, prima di iniziare la mia vita pubblica, ho lasciato che trascorressero molti anni. L'ho fatto con pazienza. E il modo che avevo di svolgere il sacro ministero era umile, ed era breve. La gente cercava gloria, ma davo loro l'amore di Dio. Nel lavoro che fate per il trionfo del Regno di Dio non vi ho chiesto e non vi chiedo di battere nessun record !
Volete il potere? E potere riceverete. Il potere che ricercate lo otterrete dagli "Sliders", con tutto quello che ci va appresso. Strane "manifestazioni" accadranno in mezzo a voi. Diventerete lo zimbello delle nazioni. Tutto questo perché non volete vivere d'amore, con l'amore, attraverso l'amore del mio Cuore eucaristico, che è l'Alfa e l'Omega di tutta vita spirituale che esiste sulla terra. Questa confusione sarà la vostra punizione. Imparerete nel modo più duro, attraverso umiliazioni ben amare. 63 I poteri si possono ottenere, e si possono manipolare, mentre i doni carismatici veri e propri, quelli che scaturiscono dallo Spirito di Dio, non si possono utilizzare alla maniera sopra indicata. Per poter arrivare a un discernimento è necessaria la vera umiltà. La chiave è l'umiltà. Ora [...] vi lascio in balia di voi stessi. È ora che mi ritiri, che lasci che le cose vadano per il loro verso. Questa confusione sarà il frutto della vostra ribellione contro di Me. Distolgo il mio sguardo da questo caos. Amen."63
Messaggio ricevuto l'11 giugno 1995. (Festa della Santissima Trinità). 64
63, 64,
- [63] 2 Ts 2, 8-12.
- [64] Am 7, 7-17. Per approfondire, leggere il brano seguente, di Maria Valtorta, citato da J. De Parvulis nel suo libro: “Mondo nuovo, vita nuova”,pp. 132-133 (edizioni Segno, anno 2000).
«Non occorrono folgori perché questa collera divina sia manifesta. Non cataclismi. Non diluvi. Basta che Dio vi lasci in balia di voi stessi, ed ecco che voi stessi vi date la morte, l’angoscia, la disperazione. L’ira di Dio, quella vera e immutabile, più che manifestarsi con castighi si manifesterà coll’abbandono di Dio a voi stessi. Quelle che voi chiamate “ire di Dio”, le guerre, i mezzi atroci di distruzione, i cataclismi, le pestilenze, ancora non sono ira senza mutazione, ira assoluta. Sono rimproveri, sono richiami da parte di un Padre offeso sì, ma ancora premuroso di dare soccorso e perdono ai figli colpevoli.
Ma quando ogni “empietà e ingiustizia” sarà nel cuore del 99% dell’umanità, quando empietà e ingiustizia mentale o materiale avrà invaso ogni classe sociale, e financo l’abominio sarà penetrato nella casa di Dio - l’abominio della desolazione di cui parla il profeta, e lo conferma il Verbo, né ancora avete dato il giusto significato alla parola “desolazione” di cui è detto che sarà il segno della fine, e lo sarà - allora Dio non vi riprenderà più con paterni castighi - che purtroppo, è vero, ne salvano pochi, ma perché i più sono già servi di Satana - ma vi abbandonerà a voi stessi. Si ritirerà. Non farà più atto.
Sino al momento in cui un baleno del suo volere ordinerà ai suoi angeli di aprire i sette sigilli, di suonare le quattro trombe, di liberare l’aquila dei tre guai, e poi, orrore, sarà dato fiato alla quinta tromba, e il Giuda dei tempi ultimi aprirà il pozzo d’abisso per farne uscire ciò che l’uomo avrà desiderato più di Dio.»
3. - Falsi mistici: ecco il "dettaglio" da sorvegliare.
Il testo sugli Sliders ci avverte che oggi più che mai l'Avversario è pronto a travestirsi da Angelo. Tale contesto favorisce l'apparire di profeti, mistici, capi carismatici di tutte le stirpi e categorie. Alcuni sembrano veri pur essendo falsi. Davanti a tale situazione molte persone si chiedono come fare per distinguere il vero dal falso in questo campo.
L'episodio seguente proviene da un importante capitolo della storia moderna, quello di Napoleone, e sembra fornire buoni elementi per rispondere alla suddetta domanda. Esso offre un esempio assai eloquente, suscettibile di aiutare le anime di buona volontà a riconoscere ciò che è di Dio e ciò che non lo è all'interno del Corpo mistico, la Chiesa.
L'episodio è il seguente. Al sommo della gloria che i successi militari gli avevano assicurato, Napoleone Bonaparte decise di farsi incoronare imperatore dal Papa. Voleva che il suo potere, guadagnato con le armi, fosse riconosciuto da tutti come proveniente da Dio, ossia sacro. Preso di sorpresa, il Papa accettò di incoronarlo. Durante la cerimonia di investitura che fu celebrata il 2 dicembre 1804 nella chiesa di Notre-Dame di Parigi, Napoleone non aspettò che il Papa compisse il gesto rituale (di prendere la corona e di incoronarlo), egli stesso prese la corona e se la mise sulla testa. Gli storici dicono che nel fare questo gesto egli abbia pronunziato la frase: "Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca!"
Nell'agire così Napoleone ha dimostrato che preferiva incoronarsi da sé anziché farsi incoronare da un altro uomo, fosse pure il Papa. Il suo gesto ha trasformato la cerimonia religiosa d'investitura in una messinscena destinata a far credere alla gente che l'autorità suprema dell'Impero gli veniva conferita da Dio, mentre invece era lui che si serviva da sè, in modo arbitrario. La distanza che separa un titolo ricevuto da un titolo rubato è infinita, quanto può esserlo la distanza che separa il vero dal falso, il bene dal male. Ma nel tempo in cui queste cose sono accadute, nessuno ha osato parlare.
L'INVESTITURA DETTA "SACRA" DI NAPOLEONE BONAPARTE
Quadro di Jacques Louis David. (Museo del Louvre - Parigi).
Oggi, sull'esempio di Napoleone, certe persone rifiutano ogni autorità che non sia la loro, e anche se decidono di inginocchiarsi davanti all'altare di Dio, lo fanno più per interesse che per esprimere la loro sottomissione alla Volontà Divina. 65 Come fare allora per riconoscere le intenzioni reali di una persona che si inginocchia davanti all'altare di Dio? Per fortuna la Provvidenza vuole che questo mezzo esista. È un piccolo dettaglio, piccolo e grande nello stesso tempo, visibile ed invisibile nello stesso tempo. Assomiglia al gesto di Napoleone: il falso capo (il falso mistico) ha talmente premura di vedersi consacrato, incoronato, investito ufficialmente d'autorità, che farà di tutto per impadronirsi del simbolo del potere (la mitra, il pastorale, l'abito, la tiara, la corona, ecc...) prima che questo potere gli sia conferito da chi di dovere, oppure senza che questo potere gli sia conferito da chi di dovere. 66
65, 66
- [65] San Paolo dice che la Volontà divina si esprime attraverso l’autorità umana. (Rm 13). Ma l’autorità umana deve essere legittima. Da qui l’importanza per Napoleone di farsi consacrare imperatore dall’autorità che il popolo in generale considerava come suprema, il Papa di Roma. Ma Bonaparte agì per calcolo, non per fede. Ne diede la prova qualche anno dopo imprigionando lo stesso Papa che gli aveva conferito l’investitura.
- [66 ] è per decreto divino che questo piccolo dettaglio è presente. Lo è sempre. Se non ci fosse, la lotta tra terra e inferno non sarebbe ad armi pari. Ma la persona che giudica deve essere un po’ esperta, e prestare attenzione. Quando si tratta di una apparizione soprannaturale, il dettaglio può essere dato da un’imperfezione qualsiasi: un dito storto, un’unghia spuntata, un abito sgualcito, eccetera; ma quando si tratta di una persona reale, il dettaglio è un comportamento eterodosso, strano, simile a quello di Napoleone al momento della sua “pseudo-investitura sacra”.
Nei giorni nostri i personaggi che si auto-proclamano vescovi, preti, abati, badesse, papi, e che per meglio sedurre si vestono in conseguenza sono numerosissimi. I loro ammiratori dicono e ridicono: Che male c'é a vestirsi da vescovo, o a camminare con un pastorale? Perché preoccuparsi tanto per un pastorale che in fin dei conti non è che un bastone? A chi può nuocere? A nessuno. Dov'é questo gran male che si pretende, che si sospetta?
Qui rispondo: forse il male non è visibile, perché il famoso Maestro dell'occulto l'ha occultato, ma esso ben è presente. Non si vede molto perché non è nel pastorale, o nella mitra, o nella corona, o nell'abito, ma nello spirito dell'individuo che si impadronisce di questo simbolo di potere senza che il potere stesso gli sia stato conferito o trasmesso. Questo gesto è l'equivalente di un'auto-proclamazione, mentre noi tutti sappiamo che Dio soltanto ha diritto di auto-proclamarsi. E d'altronde, se nella nostra società civile un cittadino non autorizzato decidesse di vestirsi con l'uniforme di un poliziotto, di un giudice, di un re, di una regina, e di agire in conseguenza, che seguito non avrebbe un tal gesto?
Dio non vuole che le forze del male tolgano all'uomo ogni mezzo suscettibile di aiutarlo a conoscere la verità. Il piccolo dettaglio esiste quindi per permettere all'uomo di buona volontà di verificare se l'Avversario non stia per caso tentando di spingerlo nella direzione sbagliata. 67
67
- [67] è necessario avere un minimo di stima per la verità. Senza di essa nessun obiettivo vitale è raggiungibile. Chi cammina nella foresta, o nel deserto, ha bisogno di una bussola. E per sapere se avanza nella buona direzione ha bisogno che la bussola gli dica la verità. Mi è capitato di udire un personaggio pronunciare le parole seguenti: “Vero o falso, non me ne importa niente. La verità e la menzogna sono un’opinione. Si tratta di due principi equivalenti. Anche il bene e il male sono equivalenti. Ciò che è bene per te, può non esserlo per me.” Sono rimasto di stucco. Come fa un essere ragionevole a pensare che il vero e il falso siano equivalenti? Che ne sarebbe di quel capitano che a bordo di una nave, o di un aereo, dicesse ai suoi passeggeri: “Gli strumenti di bordo? Che dicano il vero o il falso non ha nessuna importanza. La verità è un’opinione!”.
Per esempio, quando arriverà il momento della grande scelta decisiva, che è quello della Grande Apostasia (che è come dire del Grande Scisma), c'é da aspettarsi che alcuni dei nostri capi carismatici si dichiarino in favore del falso Papa, mentre altri al contrario si dichiareranno contro. Ognuno sceglierà in funzione di quello che veramente è, e non più in funzione di quello che cercava di apparire. Ciò significa che malgrado tutti i loro carismi, talvolta autentici, alcuni di questi grandi "mistici", nel momento cruciale della grande scelta non avranno il carisma essenziale, che è quello della fedeltà.68 Mancheranno di fedeltà coloro che avranno utilizzato i loro carismi unicamente in funzione delle apparenze (per darla d'intendere). Succederà l'inevitabile: fra i discepoli dei falsi mistici ci saranno grandi sbandamenti. Le persone vittime d'imbroglio saranno angosciate, perché si sentiranno abbandonate in alto mare senza nemmeno un salvagente.
Se &egraegrave; vero che la prevenzione è preferibile alla guarigione, l'anima di buona volontà dovrebbe cominciare a prevedere queste cose finché Dio le da tempo. Infatti, quando il Pastore Idolo (il papa-fantoccio, perché impostore) sarà al potere, e i falsi mistici si schiereranno dalla sua parte, la confusione sarà grande, e la disperazione rischierà di impadronirsi di coloro che non saranno stati prevenuti, o che avranno respinto volontariamente ogni forma di preparazione interiore. 69
68, 69
- [68] Come fare per riconoscere i falsi santi, i falsi mistici, i falsi carismatici? La risposta che tutti danno è: “Un albero si riconosce dai suoi frutti”. D’accordo, ma a che momento si deve giudicare della qualità di un frutto? Prima di mangiarlo o dopo averlo mangiato? Chi non sa di Biancaneve, e della mela che mangiò? Sembrava buona come frutto, eppure non lo era affatto. Qualcuno di nascosto le aveva iniettato del veleno. Frutti che sembrano buoni ma che in realtà non lo sono, perché il Gran “Sornione” vi ha iniettato del veleno, ce n’é ancora, ma la Grande Apostasia separerà il vero dal finto. Tutto sarà rivelato. I falsi santi, i falsi mistici, i falsi carismatici non ce la faranno più a passare per veri. (Applaudiranno d’istinto al falso papa).
- [69] Rileggere Mt 25 1-13: «... A mezzanotte, un grido: Ecco lo sposo! Andategli incontro! ... Le stolte andarono infine a comperarsi dell’olio. ... Troppo tardi! Durante quel tempo arrivò lo sposo. ...» N.B. Dove trovare un po’ d’olio per le lampade che rappresentano la nostra Fede? Il Libro azzurrodi don Stefano Gobbi ne è pieno. Tutti i libri citati in questo volume ne contengono. Quest’opera stessa ne offre in abbondanza, essendo nata per diffondere i messaggi che il Cielo ci manda per aiutarci a perseverare nella Fede in questo tempo di prova.