ASCOLTA ISRAELE

Dio ha affidato agli Israeliti una missione importante: servire da guida alle Nazioni. Non tutti gli Ebrei percepiscono questa missione allo stesso modo. Per alcuni è spirituale, per altri è materiale. I primi sono contro il Governo mondiale e contro lo Stato d’Israele (così come oggi esiste), i secondi sono in favore di questi due progetti, e vi partecipano finanziariamente.

By

 

- II -

EBREI, UN POPOLO “SUI GENERIS”.

 

 1) Regno messianico contraffatto.

Sappiamo che i capi Farisei, la cui mentalità è quella degli Ebrei elitisti, vorrebbero che il loro Impero giudaico universale (alias: Nuovo Ordine Mondiale) fosse il Regno messianico, ma le numerose informazioni che la provvidenza mette a nostra disposizione ci garantiscono che esso non è il Regno messianico, ma una versione diabolica di tale Regno. Il vero Regno messianico non darà mai la precedenza ai valori materiali, ma a quelli spirituali. [14]  Le righe che seguono tentano di spiegare questa affermazione.

14

[14] Tutti sappiamo che il Piano divino di Salvezza prevede il trionfo di Cristo nell’eternità, cioè nell’al-di-là (alla fine della storia umana, i.e. dopo il Giudizio universale) ma è necessario ripetere che questo stesso trionfo avrà luogo anche sulla terra, anzi: prima sulla terra e poi nell’eternità. Per chi accetta questa verità, l’articolo 676 del Catechismo (come esiste oggi, nel marzo 2008), meriterebbe di essere modificato. Esso sembra escludere la possibilità di un Regno messianico terrestre. Lo fa col pretesto che tale Regno sarebbe un errore, l’errore dei millenaristi. Non è la prima volta che il Millenarismo è confuso col Regno messianico. Il lettore che desiderasse maggiori spiegazioni è invitato a leggere il libro: Parusia Intermedia, pubblicato dalle Edizioni Gamba, di Verdello (BG). Leggere soprattutto le note n. 90 e 105, e il testo dal quale esse dipendono. 

2) La Scimmia infernale: « Anch’io mi servirò degli Ebrei »

A Satana piace imitare le opere di Dio alla rovescia, già lo sapevo, ma un giorno ne ho appresa una di nuova. Ho appreso che al tempo di Abramo [15]  Satana si è accorto che Dio voleva guarire l’Umanità tramite i futuri discendenti del grande patriarca, e questo avrebbe liberato l’Umanità da tutti i mali causati dal Peccato originale. Egli pensò: « Se per portare al mondo la salvezza Dio vuole servirsi dei figli di Abramo, segno è che questa gente è dotata di qualità eccezionali. Se così è – pensò – io pure mi servirò di loro. Mi servirò di loro per portare al mondo la distruzione. » [16]

Questa storia mi ha permesso di capire che gli Ebrei, che all’inizio erano stati scelti da Dio per fare il Bene, sono poi stati scelti anche dall’Avversario di Dio, che è Satana; e Satana non li ha scelti per guarire l’Umanità, ma per finire di distruggerla. Dio non ha visto questo? … Sì, Dio ha visto tutto, ma nella sua infinita sapienza ha deciso di non intervenire. Voleva che l’uomo fosse libero di scegliere tra Lui e il suo Avversario, e per questo ha permesso che Satana avesse le sue carte da giocare. Da allora in poi, gli Ebrei che si mettono col demonio non obbediscono a Dio, ma al demonio. Da lui vengono poi ripagati con onori, ricchezze, potere politico, potere economico, tutte cose terrene e transitorie. L'Avversario non può dare di più. Dio ha stabilito che le ricchezze non transitorie, quelle eterne, siano riservate agli alleati suoi, non a quelli di Satana.

15, 16

[15] Abramo è una figura patriarcale dell’antico Testamento. Ebbe un figlio, Isacco, che fu padre di Giacobbe (detto Israele). Attraverso Isacco e Giacobbe tutti gli Ebrei sanno di avere un padre comune nella persona di Abramo.

[16] Per capire il ruolo che assume il popolo ebraico in mezzo agli altri popoli io prendo il rame e lo piazzo di fronte agli altri metalli.  Come il rame trasporta l'elettricità più facilmente degli altri metalli, così il popolo ebraico trasporta le forze soprannaturali più facilmente degli altri popoli. Il rapporto che esiste tra il rame e l'elettricità mi permette di intuire il rapporto che esiste tra il popolo ebraico e le forze soprannaturali (buone e cattive). 

3) Gli Israeliti alleati del Male.

Questa storia mi ha pure insegnato che l’ebraismo aveva in sè il profumo della santità, all’inizio. Gli Ebrei erano stati scelti per aiutare Dio a realizzare il famoso: Piano divino di Salvezza, ma quando Dio ha permesso a Satana di servirsi anche lui del Popolo ebraico, una parte di questo Popolo ha cominciato a corrompersi, come succede a un corpo sano aggredito improvvisamente dalla cancrena. Poi la cancrena si è talmente allargata che se oggi uno la guarda, si spaventa. [17]  Se poi si mette a fissarla, al posto dell’Ebraismo finisce per vedere un mostro, che per dire la verità assomiglia alla famosa Bestia dell’Apocalisse.

Persino coloro che non badano a queste cose si sono accorti che negli ultimi secoli l’ebraismo canceroso si è sviluppato, e sviluppato a un punto tale che una persona comune non riesce più a scorgerne la parte sana, tutta coperta (e quasi soffocata) dalla parte cancerosa. Per questa ragione le persone che credono ancora all’esistenza dell’Ebraismo santo sono rare. Ma l’Ebraismo santo non ha mai cessato di esistere, ed esisterà sempre. Quello canceroso invece perirà, anche se oggi è grosso da far paura. [18]

17, 18

  • [17] Negli ultimi due mila anni gli Ebrei che popolano la terra non sono talmente aumentati di numero. Non si tratta quindi di potenza numerica, ma finanziaria, cioè monetaria. Le dodici famiglie ebreo-farisaiche di cui si parla in questo libro controllano l’emissione delle banconote di tutte le nazioni del mondo. Siccome tutte le nazioni del mondo, anche le più ricche, sono piene di debiti, dove sono i creditori universali? E chi sono? Sono al riparo degli sguardi indiscreti. Sono là, dove nessuno li può raggiungere. Nessuno eccetto Dio. Sono i capi di quella dozzina di famiglie ebraiche che camminano da secoli sulle tracce della casta farisaica il cui spirito non muta. (Se necessario, vedi alla fine del libro, l’ultimo capitolo : “La probabile formula economica dell’Era nuova” ).
  • [18] Gli Ebrei a mentalità elitista assomigliano in tutto ai loro antichi padri farisei. Dicono che Gesù di Nazareth non è il Messia perché il Messia deve essere un uomo autoritario, capace di imporsi con la forza, e il Nazzareno non ha saputo imporsi con la forza. Aggiungono che Gesù è stato crocefisso perché era indemoniato. A questi Ebrei-farisei che pretendono che Gesù non ha saputo imporsi, il cristianesimo risponde che Gesù non ha voluto imporsi. Il cristianesimo insegna che l’istinto del vero amore non è di imporsi, ma di proporsi. Un sentimento che volesse imporsi, anche se pretendesse di essere amore e di agire “per amore” che probabilità avrebbe di essere tale? In conclusione il cristianesimo dice che Dio è amore, e che di conseguenza il Messia deve essere amore anche lui. Sapendo che Gesù ci ha amati al punto che per noi ha sacrificato la sua vita, tutti, Ebrei compresi, dovremmo concludere che Gesù di Nazareth è il vero Messia. Ha sacrificato la sua vita per amor nostro. Ha dimostrato di amarci tanto che per noi si è lasciato crocifiggere. Il suo sacrificio ha permesso a tutta l’Umanità di uscire dall’abisso nel quale la Colpa originale l’aveva precipitata. Che senso ha aspettare un Messia che non sia amore? La potenza divina è Potenza d’amore, non di costrizione. Solo la potenza del demonio è potenza di costrizione.

4) Gli Ebrei alleati del Bene.

Una lotta incessante sussiste tra l’Ebraismo santo e quello non-santo, [19]  come riflesso di quella che in tutto il mondo oppone il Bene al Male.

Se paragoniamo l’Ebraismo a un albero, l’Ebraismo santo si riconosce osservando le sue radici, che portano nomi come Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè, Davide, e contemplando i frutti dei suoi rami, che sarebbero i santi del Nuovo Testamento, quelli che hanno accettato di vivere secondo la Legge d’amore predicata da Cristo: Maria di Nazareth, i santi Apostoli, eccetera. Gesù Cristo è il divino Messia, l’Ebreo veridico per eccellenza. Come tale Gesù potrebbe essere paragonato all’Albero nella parte chiamata “tronco”.

Malgrado la grande ostilità che gli Ebrei non santi esprimono nei confronti degli Ebrei santi e di quanti li venerano, noi sappiamo che se nel mondo c’è ancora un po’ di vita, lo dobbiamo a questi santi perseguitati e a quanti li venerano. Se nei secoli futuri la speranza e la vita continueranno ad esistere, sarà ancora per merito di questi santi. L’Ebraismo vero è quello santo. Esso non morirà mai, perché in esso circola una linfa che si chiama coraggio, il coraggio d’amare.

19

  • [19] Una lotta mortale esiste da sempre tra Ismaele e Isacco, tra Esaù e Giacobbe, tra Giuseppe e i suoi fratelli, tra Erode e i Santi Innocenti di Betlemme, tra Erode Antipas e S. Giovanni Battista, tra il Sinedrio e Gesù Cristo, tra S. Stefano ed i suoi lapidatori, tra gli Ebrei che si sono lasciati martirizzare per amore di Cristo e i loro carnefici, tra S. Paolo ed i suoi vecchi correligionari, tra la mentalità di Yitzhak Rabin e quella del suo assassino, Yigal Amir. …

5) Promessa divina interpretata alla rovescia (+ conseguenze).

Che cos’è il Nuovo Ordine Mondiale [20]

Chi guarda con mente lucida il mondo attuale si accorge che coloro che spingono questo progetto sono un esiguo numero di persone strapotenti e straricche, una dozzina di capi-famiglia di razza ebraica. [21] Questi odierni Farisei si credono importanti perché si considerano l’aristocrazia del Popolo ebraico, il popolo col quale Dio ha fatto alleanza allo scopo di realizzare il suo Piano di Salvezza. Detto Piano implica la creazione di quel famoso Regno al quale gli antichi Profeti del Popolo ebraico hanno sempre attribuito le tre caratteristiche seguenti: 1) origine divina, 2) imperituro, 3) universale (ovvero a raggio mondiale). I capi farisei summenzionati, ansiosi di accaparrarsi i privilegi che la promessa divina attribuisce all’insieme del Popolo ebraico all’interno di questo Regno, hanno deciso di accelerare i tempi di Dio, e stanno adesso organizzando un “Regno di Dio” che purtroppo non ha nulla di divino. [22]

20, 21, 22

  • [20] L’espressione è seducente, ma si tratta di un eufemismo destinato a presentare sotto mentite spoglie un progetto di dittatura mondiale. (Nella realtà l’espressione Nuovo Ordine Mondiale significa:Impero giudaico universale).
  • [21] Se il numero di queste famiglie fosse da correggere, è piuttosto da diminuire che da aumentare (una famiglia può contare diversi membri, ma il capo è comunque unico)Queste famiglie sono formate da Farisei, della stessa tempra di coloro che due mila anni fa hanno reclamato dai Romani la crocifissione di Cristo.
  • [22] Pur essendo di razza ebraica, i Farisei non hanno diritto di accaparrarsi i privilegi destinati a tutti gli Ebrei. Bisogna ammettere, inoltre, che la supremazia ebraica (quella voluta da Dio, non dall’uomo) avverrà su iniziativa di Dio, non dei Farisei, nel momento e nel modo voluto da Dio, non dai Farisei.

6) “Forza Misteriosa” e “Protocolli”.

I famosi “Protocolli dei Saggi di Sion” non raccontano favole. Sono un libretto di consigli destinati a servire da base teorica e pratica al Nuovo Ordine Mondiale. Alcuni li definiscono “falsi”, come per dire che si tratta di pagine senza valore. Forse è vero il contrario, perché gli effetti pratici di queste pagine scritte si possono verificare ovunque; sono davanti agli occhi di tutti, il che li rende perlomeno attuali. Secondo lo studioso G. S. Lawrence, [23]  il contenuto di queste pagine sarebbe stato concepito nell’anno 43 dopo Cristo, a Gerusalemme, nel palazzo del re Erode Agrippa I, colui che secondo gli Atti degli Apostoli fece imprigionare l’apostolo Pietro e ammazzare l’apostolo Giacomo maggiore.

Questo Erode Agrippa I, re degli Ebrei, aveva deciso di eliminare dal suo territorio tutti i discepoli di quel famoso Nazareno che una decina d’anni prima era morto crocifisso. Aveva notato che tali discepoli diventavano sempre più numerosi, e temeva che il loro numero crescente potesse minacciare la sopravvivenza del suo giudaismo personale. Come risposta aveva convocato a palazzo i capi-famiglia di otto famiglie farisaiche, scelte tra le più influenti del suo regno. Lo scopo di tale riunione era di concepire un programma d’azione destinato a proteggere il loro giudaismo. Il programma d’azione fu deciso, redatto, e ricopiato nove volte affinché ognuno dei presenti potesse averne una copia. I nove astanti approfittarono della circostanza per costituirsi in associazione, alla quale diedero un nome, quello di: “Forza Misteriosa”. Perché tale nome? Perché la cosa più importante per questo gruppo era di rimanere un’organizzazione segreta e anonima. In questo modo i discepoli del Nazareno si sarebbero potuti eliminare senza destare sospetti, giacché l’azione distruttrice prevista dal programma segreto sarebbe stata da tutti percepita come proveniente dall’interno del gruppo perseguitato, non dall’esterno. [24]

Nell’anno 70 d. C. iniziò l’esilio degli Ebrei. Nonostante l’esilio, due delle nove famiglie farisaiche fondatrici dell’Associazione Forza Misteriosa riuscirono a trasmettersi il manoscritto dei Protocolli da una generazione all’altra, fino all’epoca attuale. [25]

23, 24, 25

  • [23] Lawrence, G.S.: Dissipation of the Darkness, the Origin of Masonry.
  • [24] Il manoscritto dei “Protocolli dei Saggi di Sion’’, fra tante altre cose improbe, evidenzia il fatto che se in mezzo ad un gruppo sociale si seminano discordie, vizi, e abusi comportamentali, questo provocherà il graduale sfacelo del gruppo sociale mirato, dando a tutti l’impressione di una morte venuta dall’interno anziché dall’esterno.
  • [25] Lo scopo del programma descritto nei Protocolli di 2000 anni fa era quello di eliminare i seguaci del Nazareno (il termine “cristiano” non era ancora nato). Oggi l’obiettivo di detto programma non è cambiato: si tratta sempre di distruggere il cristianesimo eliminandone i portavoce. I“Protocolli” insegnano che bisogna “ammazzare i goym”, o meglio: “fare in modo che si ammazzino fra di loro, e a milioni”. Questo permetterebbe agli Ebrei di vivere meglio, se non altro grazie agli incassi realizzati vendendo armi ad ambo i belligeranti. Non tutti gli Ebrei sottoscrivono a obiettivi del genere. Una parte del mondo ebraico rifiuta i Protocolli. Alcuni Ebrei preferiscono “Vivere e lasciar vivere”.

7) L’opera dei Farisei.

Da chi è formato il mostruoso corpo che permette allo spirito giudeo-farisaico di agire nel mondo? È formato da Ebrei non-santi. Alla testa di detto corpo ci sono persone che per mentalità assomigliano a quelle che Gesù chiamava razza di vipere[26]  Questa razza – la razza farisaica – non è scomparsa dalla faccia della terra. Lo conferma il fatto seguente: nel 1717 alcuni ebrei a mentalità farisaica si sono riuniti a Londra, in Inghilterra, per rilanciare mondialmente il tremendo programma dei Protocolli. [27]

Da quel tempo sono trascorsi tre secoli, e sulla Terra è già tutto pronto per dare ai suddetti Farisei la possibilità di impadronirsi del potere mondiale. La preoccupazione principale di questi Farisei è di controllare in maniera assoluta ogni cittadino, in quello che dovrà fare e in quello che dovrà pensare. Il colmo è che a questo potere ultra-dispotico gli agenti dei mass-media attuali, pagati per fare gli interessi dei loro padroni, danno il nome lusinghiero di Nuovo Ordine Mondiale. Che bene potrà mai derivare da un siffatto sistema governativo, che fin d’ora dimostra di essere bacato, essendo frutto di un’interpretazione viziata delle promesse divine? [28]

26, 27, 28

  • [26] Gesù disse agli antichi padri dei farisei moderni: «Voi dipendete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri di vostro padre. Egli fu omicida fin dall’inizio, e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso parla del suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. » (Gv 8, 44).
  • [27] Si tratta del rilancio dell’associazione segreta: “La Forza misteriosa”, la quale però nel 1717 ha cambiato nome. Adesso si chiama “Massoneria”.
  • [28] L’errore dei farisei di ieri è anche quello di oggi. Interpretare in senso materialistico quello che Dio codifica nelle sacre Scritture in senso spiritualistico. (Questo concetto è spiegato in modo più esauriente al cap. 3, sez. 2).

8) Preludio purificatore.

“Quanto tempo durerà la tragica avventura del Governo mondiale?” Molti si fanno questa domanda, aggiungendo con ansia: “Ma è vero che Dio interverrà in extremis per annientare l’opera assurda dei Farisei?” A queste due domande prendo il rischio di rispondere nel modo seguente:

«Diversi Profeti cristiani contemporanei affermano – alla stregua di S. Paolo – che la generale conversione del Popolo ebraico alla legge d’amore predicata da Cristo, trasformerà in Paradiso terrestre l’inferno creato nel mondo dalle caste presuntuose di detto Popolo.[29]  Questo significa che il nostro mondo sarà rimesso a nuovo, non da un gruppetto di Ebrei crudeli e superbi, ma grazie alla misericordia di Dio. Sappiamo – tramite i Profeti – che l’uomo non sarà salvato dall’uomo, ma da Dio, che nella circostanza interverrà un solo istante prima che si produca la nostra auto-distruzione.[30]  L’immane catastrofe contribuirà comunque a far avanzare il Piano divino. Sappiamo, infatti, che l’avvento della Nuova Creazione [31]  necessita un preludio purificatore di grande ampiezza, un’ampiezza mai vista in precedenza, e che mai riapparirà in futuro. »

29, 30, 31

  • [29] Si tratta di quei farisei che vorrebbero essere di Dio senza dipendere da Dio. Questo è un  pensiero folle da parte di una creatura, anche la più intelligente.
  • [30] Dio ha già salvato l’Umanità due volte, e la prossima sarà la terza, quella definitiva. La prima volta l’uomo fu salvato quattro mila anni fa, al tempo del Diluvio. Codesto primo salvamento – di natura fisica – fu realizzato da Dio Padre tramite Noè. La seconda volta l’uomo fu salvato due mila anni fa, al tempo di Gesù. Codesto secondo salvamento – di natura spirituale – è stato realizzato da Gesù stesso, Figlio di Dio e di Maria santissima, che ci ha redenti (cioè salvati spiritualmente) a prezzo del suo sangue. Il terzo salvamento – di natura divina – sta per verificarsi nel tempo attuale, e sarà opera dello Spirito Santo. Il lettore che desidera maggiori spiegazioni è invitato a leggere le sei pagine della sezione intitolata "Le tre nascite", che si trova nel libro Il Sole del Divin Volere, p. 25, pubblicato nel 2006 dalle Edizioni Gamba
  • [31] Is 65:17; Ge 33, 14. Vedi anche Osea, vedi l’autore dell’Apocalisse, e vedi i Profeti cristiani contemporanei.

9) Parusia intermedia e Regno messianico. 

Il Regno messianico è il mondo attuale rimesso a nuovo. Non dagli uomini, ma da Dio. Questo Regno messianico corrisponde al Regno di Dio in Terra, e la sua grandiosa inaugurazione coinciderà con la Parusia intermedia, la seconda delle tre Parusie previste dal Piano divino di Salvezza[32] È importante sapere che detto Piano prevede tre Parusie: la prima è quella avvenuta due mila anni fa, la seconda è quella che sta per sopravvenire nel tempo attuale, la terza è quella della Fine del Mondo. Scopo della prima fu la Redenzione del mondo, scopo della seconda è l’instaurazione sulla Terra del Regno messianico, scopo della terza sarà il Giudizio Universale.

Di queste tre Parusie, la seconda, che è imminente, servirà a Gesù per inaugurare il suo Regno messianico. Profeti degni di fede ripetono da anni che detta Parusia è imminente perché l’Umanità è arrivata all’inizio del suo settimo millennio di esistenza, e che nel Piano di Dio questo millennio equivale alla nostra domenica, giorno di santificazione, e di riposo. Se così è – com’è logico che sia, e come io penso che sia effettivamente – tra poco assisteremo al ritorno di Cristo Gesù, lo stesso Gesù che due mila anni fa fu rigettato dai suoi connazionali, e che molti Ebrei e pseudo-cristiani continuano a rigettare anche oggi. I medesimi Profeti aggiungono che questa Parusia intermedia non avrà il carattere umile della prima, ma che sarà grandiosa, gloriosa, regale, degna di coincidere con l’inaugurazione del Regno di Dio in Terra, il Regno messianico. In questa stessa occasione – dicono i Profeti – l’Umanità sarà rimessa a nuovo e gratificata di nuovi Cieli e di una nuova Terra. 

32

  • [32] Parusia significa Venuta di Cristo in seno all’umanità, allo scopo di portarle aiuto e conforto. La seconda Parusia è pure detta:Parusia intermedia, perché essa è quella centrale, situata tra la prima e la terza. Su questo tema, il lettore troverà parecchie informazioni supplementari nel libro intitolato "PARUSIA INTERMEDIA", disponibile presso le Edizioni Gamba. (Per l’indirizzo delle Edizioni Gamba, vedi la Bibliografia generale).

10) Le doglie del Parto supremo.

Non si tratta di un parto qualsiasi, ma di quello che darà al mondo il Regno messianico. Il Regno messianico è come un infante che sta per nascere e che la famiglia aspetta con ansia. In questo momento i membri della nostra Famiglia umana, quelli che sono in stato di veglia, lo aspettano con trepidazione. Sanno che deve arrivare: adesso … domani … tra poco. Sanno pure che da quando esiste il Peccato originale le madri degli uomini sono condannate a partorire nel dolore, ma che i dolori del parto sono presto seguiti da una grandissima gioia, che è quella di vedere che la vita continua nella famiglia.

L’Universo è come una madre, e forse è per questo che talvolta viene chiamato “Madre Natura’’! È vero che “Madre Natura’’, cioè l’Universo, soffre quando “il bambino’’ che ha nel seno spinge per venire al mondo? Certo che soffre! E i suoi dolori sono di portata universale. Questo paragone è per farci capire che il parto che l’universo nostro sta per avere, quello del Regno messianico, comporta dei dolori che sono universali. Qui mi chiedo: i dolori “universali’’ che l’Umanità sta per avere saranno forse seguiti da una gioia altrettanto “universale’’ quando il Regno di Cristo sarà nato? Certo! Così avverrà sicuramente. E le persone che già sognano d’entrare in questo Regno di felicità dovrebbero cominciare a prepararsi all’istante, poiché esso inizierà fra poco, subito dopo la Purificazione che la Terra subirà sotto la ferula dell’Impero giudaico universale, l’orribile dittatura che vorrà condannarci a prendere in noi il Marchio della Bestia apocalittica, quello della schiavitù: il 666. 

Ora sappiamo a che attenerci. Essendo ogni parto preceduto da dolori, quelli tipici ad ogni specie, è possibile che i dolori del grandioso e nobilissimo Parto che sta per avvenire siano di una intensità mai vista. Ma dato che Dio li permette, un motivo che li renda plausibili c’è sicuramente. La loro ragion d’essere, secondo me, è quella di dare agli invitati alle Nozze della parabola evangelica la possibilità di guadagnarsi “l’Abito nuziale”, e con onore! 

"MICRO-CHIP" ELETTRONICO

Fra non molto, l’acquistare e il vendere diventerà impossibile per coloro che rifiuteranno di integrare questo tipo di "micro-chip" nella loro pelle. Ma molte persone l’accetteranno, e facendo questo saranno controllate in tutto, anche nella volontà. Il fenomeno si produce per mezzo delle onde magnetiche. Tramite i suoi Profeti, Dio ci avverte di non accettare il "micro-chip", perché chi lo accetta rinuncia ipso facto alla sua libertà umana e alla sua dignità di Figlio di Dio.